13, 14 e 15 febbraio, arriva a Milano il Salon du Chocolat, un weekend di eventi, degustazioni e workshop per scoprire le diverse sfumature del cibo degli dei
Secondo una leggenda azteca, in un tempo remoto, una principessa fu lasciata a guardia di un tesoro dal suo sposo partito per la guerra. Quando arrivarono i nemici, la principessa si rifiutò di rivelare il nascondiglio del tesoro e per questo fu uccisa. Dal suo sangue nacque la pianta del cacao, i cui semi sono amari come la sofferenza, ma allo stesso tempo forti e pieni di energia come la sua virtù. Non è dato sapere se la leggenda abbia un qualche fondamento, quel che
possiamo dire, però è che il rapporto tra il cacao e la passione amorosa è fortissimo. Del resto, le civiltà precolombiane che lo scoprirono e coltivarono – Olmechi, Maya e Aztechi – lo consumavano come bevanda, chiamata “xocolatl”, sciolto nell’acqua insieme a spezie e peperoncino e lo apprezzavano per il suo potere corroborante e afrodisiaco. Oggi si è scoperto che contiene sostanze che stimolano la produzione nel nostro organismo di sostanze chimiche e ormoni che ci farebbero stare bene e sentire felici, in modo analogo a un innamoramento. Per questo motivo il cioccolato può essere considerato un surrogato dell’amore, anche se per qualcuno, sarebbe l’amore un
surrogato del cioccolato. Non sarebbe, dunque, un caso che i cioccolatini siano tra i regali più gettonati per San Valentino. Quest’anno, poi, la festa degli innamorati combacia con due eventi che hanno per protagonista il “cibo degli dei”. A Firenze, infatti, si svolge la dodicesima “Fiera del cioccolato artigianale (12-21 febbraio Piazza S. Maria Novella 18, tutti i giorni dalle 10 alle 22), Milano, invece, ospita il primo “Salon du Chocolat” (13, 14 e 15 febbraio The Mall, Piazza Lina Bo Bardi, Porta Nuova Varesine, 9.30 – 19.30 www.salonduchocolat.it).
Nato a Parigi una ventina di anni fa, il salon du chocolat riunisce i maîtres chocolatier e le eccellenze del settore proponendo eventi, degustazioni e workshop. L’occasione per assaggiare, sperimentare e scoprire le diverse sfumature del cioccolato. La kermesse è organizzata attorno a cinque differenti cluster e aree tematiche: showcooking, famiglie, sensorialità, fashion e shopping.
Il primo cluster, Chocofashion, ospita il Chocolate Fashion Show e propone gli abiti realizzati, con il cioccolato, da alcuni studenti del Naba Fashion Lab in collaborazione con dieci maîtres chocolatier.
Chocosense ospita il secondo tema: la sensorialità della chocolate experience e propone degustazioni e abbinamenti più o meno audaci, curati dalla Compagnia del Cioccolato.
Dedicato alle esibizioni dei grandi maîtres chocolatier italiani e stranieri è Chocoshow, che propone, tra gli altri, i maestri dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, capitanati da Iginio Massari e Gino Fabbri. Oltre a numerosi showcooking, lunedì 15 alle 15.00, la presentazione dell’ultimo libro di Carlo Cracco: In principio era l’anguria salata.
Chocofamily propone giochi e attività per bambini e famiglie, fra laboratori a tema e intrattenimento, in un’ambientazione che richiama il magico mondo di Willy Wonka e la sua fabbrica cdi cioccolato.
Non può mancare, ovviamente, anche un’area dedicata agli acquisti, Chocoshopping, che consente di portare a casa il meglio della produzione nazionale e internazionale delle grandi pasticcerie del mondo.
Salon du Chocolat: The Mall, piazza Lina Bo Bardi (viale della Liberazione angolo via G. Galilei ) tel. 02.499888 13 – 15 febbraio 9.30 – 19.30 www.salonduchocolat.it – ingresso 15 euro, bambini 10 euro, famiglie 2+1 33 euro famiglie 2+2 40 euro.